Il panorama degli appalti pubblici in Italia si arricchisce di nuove e stimolanti opportunità, con cinque gare che spaziano da nord a sud, toccando settori cruciali per lo sviluppo e il benessere delle comunità locali.
A Noci, in provincia di Bari, si investe nell’educazione con un progetto da oltre 520.000 euro per trasformare una scuola in un asilo nido moderno e funzionale. Un passo importante per sostenere le famiglie e garantire servizi educativi di qualità fin dalla prima infanzia.
Roma si prepara al Giubileo 2025 con interventi mirati sul territorio. Tra questi, spicca la riqualificazione del Parco Cardinale Eugene Tisserant, un progetto da 675.000 euro che promette di ridare vita a un’importante area verde della capitale, migliorando la qualità della vita dei residenti e l’accoglienza dei pellegrini.
Anche Agropoli, in provincia di Salerno, punta sull’infanzia con la costruzione di un nuovo asilo nido. Un investimento di quasi 750.000 euro che non solo creerà nuovi spazi educativi, ma genererà anche opportunità di lavoro e sviluppo per l’economia locale.
In Campania, il Comune di Caselle in Pittari lancia una sfida ambiziosa: un project financing ventennale per l’efficientamento energetico e la gestione dell’illuminazione pubblica. Con un valore di oltre 1,5 milioni di euro, questo progetto unisce innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale, aprendo la strada a un futuro più verde e intelligente per la comunità.
Infine, Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, investe nella manutenzione e nella sicurezza del proprio patrimonio immobiliare. Con un bando da quasi 1,7 milioni di euro, il comune garantirà la qualità e l’efficienza di edifici scolastici e di servizio, confermando l’attenzione alla sicurezza e al benessere dei cittadini.
Queste gare d’appalto, con scadenze che si estendono da metà ottobre a inizio novembre 2024, rappresentano non solo opportunità di business per le imprese del settore, ma veri e propri investimenti nel futuro delle comunità locali.
