Novità positive: 2 importanti provvedimenti in favore degli appaltatori, in difficoltà per l’aumento dei costi delle materie prime
Con il primo provvedimento, decreto del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 5 aprile 2022, attraverso lo speciale Fondo per l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione, le stazioni appaltanti potranno chiedere di accedere al fondo da 100 milioni per le compensazioni da riconoscere alle imprese per gli appalti relativi al secondo semestre del 2021
L’altro provvedimento “Decreto aiuti 2022â€, stanzia ulteriori ed ingenti risorse per adeguare i prezzi degli appalti pubblici.
RACCOMANDAZIONI:
- le Regioni dovranno obbligatoriamente aggiornare i prezziari delle lavorazioni entro il prossimo 31 luglio, sia per le opere in corso che per le gare da bandire nel 2022
- in attesa dei nuovi prezzari, tutte le stazioni appaltanti devono applicare tassativamente i listini in vigore alla fine del 2021 con una maggiorazione del 20%
- alle Regioni che non avranno provveduto ad adeguare i propri prezzari con le variazioni in aumento, subentrerà il Ministero delle Infrastrutture applicando i prezzi aggiornati