Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha indetto un’importante gara per la fornitura di trasformatori trifase multitensione, un progetto che rappresenta un passo significativo per l’innovazione e l’efficienza nel settore ferroviario. Questa iniziativa, identificata con il codice DAC.0161.2024, prevede la fornitura di trasformatori da 5760 kVA, destinati all’alimentazione dei raddrizzatori da 5400 kW, utilizzati nelle stazioni di trasformazione elettrica (SSE) mobili.
Dettagli del Progetto
Il progetto richiede trasformatori che soddisfino specifiche tecniche rigorose, conformi alla Specifica Tecnica di fornitura RFI DTC ST E SP IFS SS 193 A. Questi dispositivi saranno fondamentali per garantire un’alimentazione elettrica efficiente e sicura, contribuendo così alla modernizzazione e all’affidabilità della rete ferroviaria italiana.
La procedura è aperta a fornitori e professionisti nel settore, in particolare a quelli operanti nelle aree delle forniture e dei servizi connessi alle ferrovie, elettricità, elettrotecnica e illuminazione. Con un valore complessivo dell’appalto di 5.997.600 euro, questa gara rappresenta un’importante opportunità per le aziende che desiderano partecipare allo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie in Italia.
Tempistiche e Scadenze
Le aziende interessate devono prestare attenzione alle scadenze per la presentazione delle offerte, che è fissata per il 27 settembre 2024. L’apertura delle buste avverrà successivamente, il 30 settembre 2024. È importante notare che, a causa di una riapertura del termine di presentazione, vi sono attualmente 24 proposte in corso, indicando un notevole interesse per questo progetto.
Conclusione
Questo appalto rappresenta un’opportunità significativa per le aziende nel settore delle forniture elettriche e ferroviarie, promuovendo la competitività e l’innovazione. La fornitura di trasformatori di alta qualità non solo supporterà le operazioni ferroviarie, ma contribuirà anche alla sostenibilità e all’efficienza del sistema di trasporto pubblico in Italia. Gli operatori del settore sono invitati a presentare le loro proposte, contribuendo così al progresso della rete ferroviaria nazionale.